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Home / Eventi / Quando l’ornamento non è delitto. La decorazione in Sicilia dal tardogotico al Novecento, a cura di Alessandra Buccheri e Giulia Ingarao (VIDEO)

Quando l’ornamento non è delitto. La decorazione in Sicilia dal tardogotico al Novecento, a cura di Alessandra Buccheri e Giulia Ingarao (VIDEO)

26 Febbraio 2020 by Redazione

Presentazione del libro a cura di Alessandra Buccheri e Giulia Ingarao
Quando l’ornamento non è delitto. La decorazione in Sicilia dal tardogotico al Novecento

giovedì 12 marzo 2020 | h 17.00
Presentazione in Diretta Facebook dalla pagina:
Istituto Poligrafico Europeo – Casa Editrice

AGGIORNAMENTO: Come da indispensabili precauzioni, anche la nostra casa editrice si sta attrezzando in tutti i modi possibili per prevenire il contagio da Coronavirus. Per questo la presentazione del libro a cura di Alessandra Buccheri e Giulia Ingarao, Quando l’ornamento non è delitto. La decorazione in Sicilia dal tardogotico al Novecento, prevista per giovedì 12 marzo, si terrà esclusivamente in diretta web. Per seguirla basterà collegarsi alla nostra pagina Facebook.

Quando l’ornamento non è delitto. La decorazione in Sicilia dal tardogotico al Novecento

Giovedì 12 marzo sarà presentato a Palermo il libro a cura di Alessandra Buccheri e Giulia Ingarao (docenti dell’Accademia di Belle Arti di Palermo), Quando l’ornamento non è delitto. La decorazione in Sicilia dal tardogotico al Novecento, edito da Istituto Poligrafico Europeo Casa Editrice. La presentazione si terrà alle ore 17.00 in diretta Facebook dalla pagina della Casa Editrice Istituto Poligrafico Europeo.

Il volume attraversa cinque secoli di tradizione visiva siciliana per documentare la tendenza a integrare spazio, architettura e decorazione, superando così la contrapposizione tra architettura e decorazione, nata dalla definizione di ornamento come parte accessoria, secondaria, in cui l’arte dell’Italia meridionale veniva etichettata come meramente decorativa, quindi limitata perché priva dell’elemento «strutturale». I casi studio qui analizzati – dal tardogotico al Novecento – dimostrano come forma architettonica e decoro convivano, divenendo una caratteristica identificativa dell’arte siciliana.

Saggi di: Fabrizio Agnello, Luigi Agus, Giuseppe Antista, Alexander Auf der Heyde, Cristina Borgioli, Alessandra Buccheri, Mirco Cannella, Juan Antonio Sánchez López, Gabriella Cianciolo Cosentino, Giulia Ingarao, Emilia Valenza, Valeria Viola.

Per rivedere il video della presentazione clicca qui.

Presentazione del libro Quando l’ornamento non è delitto. La decorazione in Sicilia dal tardogotico al Novecento, a cura di Alessandra Buccheri e Giulia Ingarao.

Quando l’ornamento non è delitto. La decorazione in Sicilia dal tardogotico al Novecento

Quando l’ornamento non è delitto. La decorazione in Sicilia dal tardogotico al Novecento

Quando l’ornamento non è delitto. La decorazione in Sicilia dal tardogotico al Novecento, a cura di Alessandra Buccheri e Giulia Ingarao.

L’origine della contrapposizione tra architettura e decorazione nasce dalla definizione di ornamento come parte accessoria, secondaria. L’arte dell’Italia meridionale viene etichettata come meramente decorativa, quindi limitata perché priva dell’e…

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